Comunicato stampa – 29/09/2016
Oggi in Regione l’assessore all’Ambiente Angelo Sciapichetti, il direttore della Fondazione Marche Cultura, Stefania Benatti, la responsabile di Marche Film Commission, Anna Olivucci, hanno presentato in conferenza stampa i corsi organizzati da OffiCine Mattòli di Tolentino (Mc). Anche quest’anno saranno tre le principali aree cinematografiche trattate: filmmaking, sceneggiatura e recitazione cinematografica.
I corsi sono inseriti nel Distretto Culturale Evoluto delle Marche, iniziativa che riunisce le principali attività culturali della regione. “Questi corsi – ha detto Sciapichetti – sono un’ottima opportunità per chi intende sviluppare progetti creativi e prospettive di qualità nel cinema. Si tratta di un’eccellenza del nostro territorio che riscontra crescente attenzione anche da fuori regione. Dopo il terremoto che ci ha colpiti c’è una forte esigenza di rilancio dell’attrattività dei nostri borghi, città, paesaggi, risorse culturali e ambientali. Ricchezze di cui la nostra regione dispone e che il cinema può contribuire a promuovere. La ricostruzione parte anche dall’immagine che riusciamo a trasmettere”.
In questa edizione i corsi formativi biennali vantano un gruppo docenti ulteriormente incrementato rispetto a quelle precedenti. Grazie alla conferma di professionisti di alto profilo, come Daniele Ciprì, Daniele Gaglianone, Francesco Amato, Stefania De Santis e alla nascita di nuove collaborazioni d’eccellenza, con l’attrice anconetana Lucia Mascino e i due registi Francesco Munzi e Paolo Genovese, trionfatori rispettivamente dei David di Donatello 2015 e 2016, considerati gli Oscar italiani.
Fondazione Marche Cultura, in qualità di ideatore e Soggetto attuatore del progetto Impresa Cinema: sistema cinema e imprenditoria nelle Marche, promuove e sostiene i Corsi di Cinema a cura di Officine Mattòli – centro di formazione e produzione cinematografica regionale, inserito all’interno del Distretto Culturale Evoluto ad iniziativa della Regione Marche.
“Vale la pena ricordare – ha detto la direttrice Benatti – che il progetto di Distretto Culturale Evoluto delle Marche è un’azione di programmazione della Regione Marche che integra progetti che uniscono cultura e impresa, con una funzione della cultura non più solo come sviluppo attrattivo per il turismo ma come contenitore di creatività e innovazione. Un vero strumento di riequilibrio economico e sviluppo dell’identità territoriale.”
Impresa Cinema: sistema cinema e imprenditoria nelle Marche è un progetto intersettoriale che nasce con l’obiettivo di dare sviluppo alla filiera regionale della produzione e postproduzione cineaudiovisiva, attraverso misure integrate negli ambiti della promozione, formazione, produzione e post produzione, progettati e coordinati da Marche Film Commission, settore di riferimento della Fondazione Marche Cultura. Dice la responsabile Anna Olivucci: “Quella di Officine Mattòli è, ormai da anni, una sorta di “eccellenza regionale”, un esempio virtuoso di come si possa operare progettando sin dall’inizio formazione e produzione, attraverso l’operatività applicata, sviluppando così un progetto articolato ed efficace sotto il profilo professionale ed insieme imprenditoriale ed occupazionale. Una impresa culturale, dunque, in grado di implementare il comune patrimonio di cultura e creatività. Se la realtà marchigiana distrettuale è stata definita da esperti “una sorta di spin off della cultura”, le ragioni ci sono. E Officine Mattòli, è una di queste.”
Fra i settori interessati, Impresa Cinema dunque organizza un sistema di formazione diffuso sul territorio, partecipato da strutture diversificate e coordinate, e connesso con il comparto della produzione, finalizzato alla professionalizzazione di figure tecniche e ruoli complementari all’interno delle troupe cinematografiche e audiovisive.
Damiano Giacomelli – Presidente Ass. Officine Mattòli: “Arriviamo a questa quinta edizione con un intenso anno di conferme e rilanci. Si è rinforzato il rapporto con gli addetti ai lavori, a livello nazionale, con un ulteriore perfezionamento del gruppo docenti. Numerosi gli ex corsisti che si inseriscono nel campo professionale di riferimento, anche grazie a progetti esterni, innescati dall’ampio gruppo di docenti e professionisti che ruota intorno a Officine. Infine, stiamo sempre più integrando la formazione con attività di diffusione di cinema di qualità, in collaborazione con esercenti cinematografici. Manca però ancora una prospettiva sistemica. L’ulteriore e decisiva evoluzione può passare soltanto attraverso la concertazione con l’ente regionale e le altre realtà che si occupano di audiovisivo, nelle Marche e non solo. Per diventare “grandi”, insieme, e consentire la creazione di un vero sistema-cinema, strategico sia come attività produttiva, sia nell’ottica di ricostruzione di un immaginario regionale.”